Reportage: Con Gian Luca Favetto nel condominio dell'anima

Gian Luca Favetto, giornalista della stampa e della radio, poeta, scrittore e calda voce narrante, è venuto a La Giostra dei Talenti 2019 per presentare il suo ultimo romanzo "Si chiama Andrea". Quante voci vivono dentro di noi? Quante identità? In un momento in cui sembra così difficile convivere con "gli altri", proviamo a ripartire dalla "pluralità" di noi stessi

Autore: Silvia Dainese, Alter Vigo

Si chiama Andrea: romanzo sull'identità unica e molteplice

Lo scorso 23 Ottobre è stato un vero piacere per la Giostra dei Talenti ospitare l’autore Gian Luca Favetto per la presentazione del suo ultimo libro "Si chiama Andrea".

Giornalista, drammaturgo e autore di testi quali Preludio per un addio (NN Editore), Qualcosa che s’impara (NN Editore), Se dico radici dico storie (Laterza), Favetto si è accomodato al nostro salottino per chiacchierare con noi della sua ultima opera.

Andrea, dopo un’infanzia trascorsa nella normalità di una famiglia più o meno felice, a sedici anni realizza che dentro di sé convivono diverse identità impersonate da veri e propri personaggi molto diversi tra loro e che diventano pagina dopo pagina i coprotagonisti della storia.

Un coro di voci e personalità, caratteri diversi, passioni, paure e gioie danno vita ad un dialogo interiore vivace e curioso. Trama affascinante e per nulla scontata, quella di "Si chiama Andrea" porta ad una lettura e ad una riflessione profonde sulla possibilità che ciascuno di noi sia in realtà il frutto della convivenza di identità multiple che talvolta si scontrano, talvolta invece trovano un obiettivo comune che le tiene unite per affrontare insieme il viaggio della vita.

Gian Luca con grande disponibilità e simpatia ci ha raccontato una delle letture possibili che si può dare all’identità. Per usare le sue parole e riferendosi ad Andrea: “Lei era appunto un condominio e bisognava tenerne conto, ma non era un problema, era soltanto un modo diverso di vivere, di abitarsi.”

Si chiama Andrea: una proposta per adulti e adolescenti

Questo incontro ha arricchito la proposta culturale della Giostra dei Talenti e ha permesso un dialogo attuale sulla letteratura e su come la parola scritta possa diventare momento di incontro e di lettura del mondo, strumento per confrontarsi e parlare dell’oggetto libro.

In tempi in cui i lettori scarseggiano e le librerie chiudono, l’acquisto e il possesso di un testo diventa azione di un profondo significato individuale e collettivo. La spesa per un libro si può considerare un investimento che rinnova il suo valore nel tempo. Si trasforma da semplice esperienza quotidiana a tappa di crescita che non riguarda solo i ragazzi, ma coinvolge noi adulti perché attraverso ciò che leggiamo possiamo raccontare loro chi siamo e instaurare un dialogo sempre nuovo fatto di pagine e parole.

Si ringrazia LibrOsteria di Padova per averci proposto questo interessante incontro!

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G.L. Favetto con il Direttivo Alter Vigo